December 28, 2021
Scopri perché investire in uno Startup Studio può essere vantaggioso: un portafoglio di startup diversificato con una valutazione ancora bassa
Se anche tu come tante delle persone che si avvicinano al settore degli Studio inizi a pensare che questo sia un mondo interessante, soprattutto per investirci, stai tranquillo: se non l'hai ancora fatto, entro un anno avrai investito in Mamazen o in uno degli altri 559 Startup Studio presenti nei cinque continenti.
560 Startup Studio (Studio più Studio meno) ti sembrano pochi? Stai tranquillo, nuovamente. Dal primo Studio IdeaLab, fondato nel 1996 da Bill Gross, la diffusione di questo modello è riassumibile in 3 diverse wave (ecco la storia completa) in cui si rintraccia una crescita continua. Dal 2013, mondialmente la crescita è pari al 625%. Dal 2017, cioè quando Mamazen ha portato qui il modello dello Studio, in Italia ne sono poi apparsi altri sette. Quindi, la crescita nazionale è esponenziale.
Tutti dati che dimostrano una sola cosa: ci sono sempre più Startup Studio. E ci sono sempre più Startup Studio perché il modello funziona.
La differenza principale tra Startup Studio, acceleratori e incubatori per quanto riguarda gli investimenti sta nell’obiettivo: investitori, founder e Studio stesso perseguono lo stesso. Sono, come già detto in altri articoli, perfettamente allineati. Difatti, investire in uno Startup Studio arreca specialmente due vantaggi.
Primo, offre l’opportunità di investire quando la valutazione delle startup è ancora bassa, quindi il prezzo dell'equity è basso.
Secondo, investire in uno Startup Studio assicura un portafoglio diversificato di startup con alto rendimento e rischio inferiore rispetto alle startup tradizionali. Startup che tra l’altro – last but not least - fruttano molto prima: l’intero processo di creazione di una Startup in studio, dal grado zero alla Exit, dimezza il tempo impiegato tradizionalmente (51 mesi vs 96 mesi).
Eccola qui, è arrivata la tipica promessa della Gallina dalle uova d’oro. Possibile che gli Studios partoriscano solo golden eggs e unicorni? Assolutamente no.
Gli unicorni (cioè una startup che viene valutata più di un miliardo di dollari) sono difficili da produrre, come dimostra la modesta lista che segue: Dollar Shave Club (di Science - 1 billion Exit), Lyft (M13 - 24 billion IPO), Zalando (Rocket Internet - 6,8 billion IPO), Snowflake (Sutter Hill Ventures – 33 billion IPO), Hellofresh (Roket Internet – 1,9 bilion), Him and Hers (Atomic Ventures – 1,6 billion), Clubhouse (proveniente da Alpha Exploration – 4 billion).
È una lista modesta perché non annovera tutte le altre Startup di successo che non hanno ancora raggiunto una valutazione da almeno un miliardo (sì, mille milioni) di dollari. Ma ha ampiamente dimostrato, ottimi risultati nella creazione delle Startup. Quello degli Studio è un modello giovane, con 25 anni di attività. Performante, in crescita, orientato al futuro. Insomma, è o non è una Gallina dalle uova d’oro?
Ciò che è d’oro, è soprattutto la Gallina. Ciò che funziona è lo Studio. Ciò che porta in meno tempo a un risultato migliore è il team di esperti che lavorano insieme da tanti anni con meno possibilità di fallire o dividersi perché l’esperienza e la collaborazione gli ha fatto rodare un certo tipo di metodo che viene condiviso da tutti.
Qui in Mamazen, seguiamo i nostri sei step. Ogni idea passa per tutte e sei le fasi e ogni fase comporta diverse tempistiche e soprattutto diverse spese, sia in termini di tempo che di soldi. Quello che cerca un investitore è un investimento intelligente. E l’unico modo per farlo è quello di avere una spesa scalata, che aumenta in base ai dati, al mercato e al successo progressivo.
Detti così non dovrebbero stupire i dati degli Studios da Galline d’oro: zero to exit dimezzata, 74 milioni di valutazione media alla Exit, IRR medio del 53% con picchi fino al 70%, crescita degli Studio negli ultimi anni del 625% a livello globale.
Trent’anni fa c’era il fiuto: nel giornalismo, nel talent scouting, nella finanza. Ora bisogna procedere abbracciando i numeri, altrimenti si rimane zoppi. Oppure, si seguono semplicemente gli altri che a loro volta hanno seguito numeri migliori. Probabilmente, tutti gli investitori immetteranno denaro in uno Startup Studio nei prossimi dodici mesi. Sta a te decidere se inseguire gli altri o essere nelle avanguardie.
Noi abbiamo scelto di essere nelle avanguardie. Lo abbiamo fatto, creando il primo Startup Studio italiano e poi diventando una SB con la missione di migliorarci come società e di migliorare la società attorno a noi, il mondo. Vogliamo diventare l’Arcadia in cui poter creare l’azienda dei propri sogni e pensiamo che tecnologie e digitalizzazione cambieranno ancora il lavoro, portando occupazioni inedite e dando nuove possibilità anche a chi è più fragile, alle PMI. Noi, ad esempio ci concentriamo su queste. Come? Creando startup che monetizzino. Ma monetizzino democratizzando i servizi, assottigliando divari e disuguaglianze. Vuoi saperne di più? È tutto nel prossimo articolo.
Mamazen è in continua evoluzione. Dopo essere stati i primi ad importare il modello dello Startup Studio in Italia, ora vogliamo fare di più. Vogliamo portare una nuova ondata di cambiamento nel mondo delle startup. Per questo abbiamo integrato il modello dello Studio con il Dual Entity Model, che riduce in modo significativo il rischio di noi investitori.
Le nostre porte sono aperte a nuovi partner, nuovi compagni di viaggio, sognatori instancabili, curiosi affamati di novità.
Vuoi saperne di più?